“A volte il silenzio è l’unico modo di resistere.” – Era tutto ciò che rimaneva nella stanza di Pia il mattino della sua scomparsa.
Il palazzo de La Promessa si sveglia in un silenzio irreale, un vuoto palpabile che si allarga di ora in ora. Nessuno l’ha vista. Nessuno sa dove sia. Ma Curro lo sente: Pia non ha semplicemente abbandonato il suo posto – è in pericolo.
Nei giorni precedenti, qualcosa in Pia era cambiato. Più silenziosa, più distante. Tracciava mappe nascoste, annotava codici tra vecchi volumi della biblioteca e camminava nervosamente per i corridoi meno battuti. Qualcosa la tormentava. Curro, insospettito, cercava di avvicinarsi, ma le sue domande incontravano solo risposte vaghe, sguardi evitati, e infine: “Devo farlo da sola.”
Ma la verità non poteva più aspettare. Pia sapeva che ogni giorno in più metteva a rischio la vita di chi amava. Così pianificò la sua scomparsa. Una missione solitaria che custodiva il segreto più grande: An è viva. E il ritorno trionfale sarebbe stata la loro ultima arma contro coloro che tramavano nelle ombre.
Quando Pia riappare al tramonto, accanto a lei c’è una figura velata. È An. La stessa An che tutti avevano seppellito, pianto, lasciato andare. La sua presenza fa crollare ogni certezza. Romulo resta senza parole. Catalina si copre il volto. Manuel trema. Ma è Curro che si spezza, abbracciando sua sorella ritrovata.
Nel grande salone, Pia racconta la verità: An era in pericolo. Leocadia l’aveva minacciata, manipolato i suoi farmaci, e l’unica salvezza era la fuga. Simularono la sua morte, truffarono il medico, e Pia la dissotterrò di notte, portandola in salvo a Villa Franca.
La rivelazione è devastante. Leocadia e Lorenzo ridicolizzano le accuse, ma Pia presenta le prove: ricette mediche adulterate, conversazioni segrete, lettere compromettenti trovate nella stanza di Cruz. Catalina, tremando, legge i documenti. E in quel momento entra Burdina con due guardie. “Leocadia de Aro e Lorenzo della Mata, siete arrestati.”
La giustizia è servita, ma il prezzo è stato altissimo. Pia, seduta sotto l’albero del giardino, guarda il cielo con occhi stanchi ma sereni. La verità ha trovato la sua via, nonostante il buio, nonostante la paura.
E ora resta una sola domanda:
Quante verità ancora sepolte restano da svelare nella Promessa?